Il primo programma radiofonico in Italia risale al 1924: si tratta di una trasmissione presentata dalla voce di Maria Luisa Boncompagni che trasmetteva musica operistica e notizie di borsa; gli ascoltatori erano più che altro quanti apparivano incuriositi davanti a una novità tecnologica come la radio piuttosto che dai programmi in sé. Poter sentire le notizie in diretta, poter udire la musica fino ad allora mai ascoltata rappresentava una novità assoluta per l'epoca, capace di stupire le migliaia di ascoltatori.
Agli esordi le trasmissioni radiofoniche avevano sede a Roma, fu solo più tardi che le stazioni trasmittenti furono poste a Milano, Torino e Napoli, che il giornalismo radiofonico venne potenziato e che la radio inserì nuovi programmi capaci di intrattenere un pubblico sempre più vasto e vario. E adesso che abbiamo superato il XX secolo, la radio si sta spostando verso il digitale e verso la rete permettendo a tutti i possessori di Internet di ascoltare la propria stazione radio preferita direttamente dal web, in streaming (il metodo di trasmissione di file audio e video in tempo reale su Internet).
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